I lavori da svolgere a luglio
Luglio restituisce in maniera esponenziale quanto è stato seminato a partire dai primi mesi dell’anno. Oltre alla raccolta, ti attendono diversi impegni di semina, trapianti e manutenzione per ottenere dei buoni risultati nella coltura autunnale e invernale.
Se volete prepararvi per le stagioni più fredde, potete procedere alla semina di ortaggi autunnali come il radicchio, i porri, i finocchi, i cavoli ed il cavolo cappuccio (con particolare attenzione ai porri e al radicchio, che dovranno essere seminati in un semenzaio all’aperto). Potete inoltre occuparvi della semina di biete, ravanelli, fagioli, fagiolini, zucchine, prezzemolo – preferibilmente in piena terra, senza passare dal semenzaio. Se non avete già seminato i cavoli in giugno, è arrivato il momento di farlo adesso. Scegliete una varietà precoce in modo tale di averli già pronti entro tre mesi.
Diamo un’occhiata ad alcuni di questi ortaggi:
Il finocchio
Ti consigliamo di eseguire la semina in contenitori alveolati, in modo tale da far crescere le piantine ben distanziate le une dalle altre. Il seme di finocchio è piccolo, quindi un centimetro di profondità può bastare per una corretta semina. In genere i finocchi hanno un ciclo di 100/150 giorni dal momento di semina, poi sono pronti da raccogliere e consumare.
Il radicchio
Prima della semina ti consigliamo di procedere con un’aratura nel terreno di 30-40 cm per poi inserirvi letame o altro concime per le tue piantine. Eseguite quindi la semina utilizzando le tecniche della fila continua o dell’alveolato. Lascia uno spazio di almeno 20 cm tra una e l’altra per ottenere piante rigogliose. Fate molta attenzione a questa procedura! Avete la possibilità di ottenere produzioni continuative fino a 10 mesi: in commercio è possibile trovare una variante del radicchio di Chioggia che si semina una volta e si raccoglie per 10 mesi.
Il trapianto
È ora di trapiantare gli ortaggi seminati in giugno: basta che le piantine comincino a mostrare le prime foglie vere. Se li avete già seminati nei mesi precedenti, potete procedere al trapianto di cavolo cappuccio, cavolfiore, cavoli, indivia, lattuga (varietà cappuccio estiva, romana estiva), radicchio precoce, scarola, porro e sedano.
La manutenzione
Per quanto riguarda la manutenzione, invece, ti consigliamo di innaffiare l’orto ogni giorno e in maniera regolare, cioè almeno una volta al giorno nelle ore serali. La sera è il momento migliore per far rinfrescare il tuo orticello, in maniera tale da non esporre le piante a stress solare e lasciarle rinfrescare il più possibile. Prestate maggiore attenzione alle piantine da orto appena trapiantate: vanno annaffiate con particolare cura e tenute al riparo dal sole diretto. Ricorda anche che le piante in vaso soffrono molto il caldo. Il nostro consiglio è quindi tenere umido il terriccio, bagnandolo leggermente al mattino o alla sera.
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